Scritto da Frank Manga
Creare un software vuol dire disporre di un team di persone capaci di interagire tra di loro per dare vita ad un opera informatica.
Progettazione
La progettazione e lo sviluppo di qualsiasi programma segue un iter ben definito: analisi, programmazione, codifica, development, debugging, test, demo, deployment e manutenzione. Tutte fasi determinate a partire da risposte a domande fondamentali come: Chi utilizzerà il software? A che scopo verrà utilizzato? Per quale hardware? Quando dovrà essere utilizzato?
Licenze
Concluse le fasi di sviluppo principali del software e creati setup e demo del prodotto, la distribuzione del programma nei settori e canali di vendita destinati, può essere gestita attraverso codici di licenza temporanei che rilasciano versioni parziali del programma, consentendone un uso pilotato o temporaneo.
Analisi Funzionale
L'analisi delle specifiche richieste dal committente di un software, stanno alla base della programmazione cronologica delle fasi di sviluppo. A partire dai requisiti del programma, definendo i vari obiettivi da raggiungere è possibile conoscere anche i tempi per il completamento dell'opera informatica. Quindi l'opera in questione, intesa come lavoro dell'ingegno degli sviluppatori informatici e grafici, deve necessariamente essere definita da un accordo tra gli stessi programmatori e il richiedente il programma.
Applicazioni
Il notevole incremento di piattaforme web che attraverso propri linguaggi, consentono l'upload di applicativi vendibili o scaricabili attraverso store dedicati, ha ampliato il target di utenti che richiedono applicazioni specifiche da utilizzare su determinati social o dispositivi o compatibili con più piattaforme o store come il play store o l'Apple store. Creare un applicazione al giorno d'oggi, vuol dire renderla fruibile da diverse tipologie di smartphone, sistemi operativi e browser.